La famiglia Naravane è arrivata a Luco dei Marsi per incontrare i discendenti della famiglia Iuvalè, che durante la Seconda Guerra Mondiale nascose e aiutò il Maggiore Generale A.S. Naravane, prigioniero di guerra indiano.
Nel 1942, Naravane, catturato in Nord Africa, fu deportato in Italia e internato nel campo di concentramento di Avezzano (P.G. 91). Dopo mesi di prigionia, riuscì a fuggire, percorrendo a piedi il Monte Salviano e raggiungendo la Cunicella, dove ritrovò il suo compagno di prigionia, Jimmy Vakil. Fu allora che la famiglia Iuvalè lo accolse, offrendogli rifugio e cibo, mettendo a rischio la propria vita per salvarne un’altra.
Questa visita ha rappresentato un momento di profonda emozione e riconoscenza, unendo due famiglie che finalmente si sono incontrate, legate da un filo invisibile di solidarietà e coraggio..
